Bekaert: prosegue il lavoro per la reindustrializzazione

Diverse le opzioni su cui si sta lavorando

 

Sernet, nella giornata di ieri 21/05/2020 insieme a una delegazione del Gruppo Bekaert ha incontrato, in videoconferenza con il Ministero dello Sviluppo Economico, i rappresentanti nazionali e locali delle Istituzioni e delle Organizzazioni Sindacali.

 

Nel corso della riunione sono stati presentati gli avanzamenti sulle attività svolte, nonostante le difficoltà legate alla pandemia in corso, con particolare attenzione ai progressi fatti e ai passi ancora da fare sul fronte della reindustrializzazione.

 

Nel frattempo Bekaert ha chiesto ed ottenuto la Cassa Integrazione Guadagni causale “Covid-19 nazionale – sospensione CIGS”, per il periodo dal 9/03/2020 al 10/05/2020, ne consegue che il periodo di 6 mesi di proroga CIGS, già concessa ai lavoratori Bekaert da gennaio 2020, tornerà ad avere efficacia a decorrere dall’11/05/2020 e sino all’1/09/2020.

 

Con riferimento ai contatti avviati con potenziali investitori, le ipotesi più rilevanti su cui si sta lavorando, di concerto con Mise, Invitalia e Regione Toscana, sono:

 

  • quella dell’azienda italiana attiva nel settore delle lavorazioni metalliche (Trafilerie Meridionali), che ha presentato un piano industriale molto articolato, ora in fase di aggiornamento post-Covid, per la quale è tuttora in corso di valutazione la compagine dell’operazione;

 

  • quella di due nuovi partner industriali, attivi nei settori della siderurgia, lavorazioni metalliche e trafilatura, con i quali sono state svolte positivamente alcune prove tecniche e sono in corso scambi di informazioni in vista della presentazione del Piano Industriale, in fase di elaborazione.

 

In merito alla sostenibilità del piano presentato dalla cooperativa dei dipendenti Bekaert, si rimane in attesa degli approfondimenti richiesti sugli indicatori economici e patrimoniali.

 

Sul fronte del ricollocamento attivo dei lavoratori, sono state intercettate sin ora 224 offerte di lavoro compatibili con i profili dei lavoratori, di cui 31 ancora disponibili, e sta proseguendo il matching tra domanda e offerta e il lavoro volto a facilitare e gestire gli incontri conoscitivi tra azienda e lavoratori. I distaccati o ricollocati presso altre aziende sono attualmente 77. Ad oggi sono complessivamente 180 i dipendenti di Figline Valdarno ancora in CIGS.