Nonostante l’allentamento delle tensioni e i gesti di apertura dei Paesi coinvolti, il rischio di un possibile conflitto tra #Russia e #Ucraina è ancora concreto e attuale.

Sperando che – già nelle prossime ore – la diplomazia internazionale riesca a cancellare l’ipotesi di uno scontro armato, mi domando se questo sia il momento giusto per discutere una tematica molto seria: quali potrebbero essere gli impatti di #BusinessContinuity di un ipotetico scenario di #Guerra?

Affrontando quotidianamente il tema della #BusinessContinuity con diversi interlocutori, mi sono accorto di un fatto molto curioso: in diversi casi, le reazioni osservate durante l’approfondimento di alcuni scenari di rischio (molto improbabili, ma comunque possibili) si assomigliavano tra loro.

Negli scorsi anni, quando analizzavo i rischi derivanti da #CyberAttacks in grado di compromettere il Business, le risposte che ricevevo erano quasi sempre: “Le nostre misure di sicurezza sono buone e poi, chi vuoi che sia interessato alle nostre informazioni e ai nostri dati personali?”. L’aumento esponenziale delle minacce di #CyberSecurity degli ultimi anni ci ha insegnato a ragionare in modo diverso.

Prima del #COVID, le discussioni relative ad #Epidemie e #Pandemie con potenziali impatti sulle attività operative si potevano riassumere nella frase: “Al massimo può trattarsi della solita influenza stagionale, non c’è motivo di preoccuparsi.”. Il #COVID ci ha fatto capire che un valido motivo per preoccuparsi c’è eccome e che il rischio è anche prevedibile (#SARS, #H1N1 ed #EBOLA insegnano).

In genere, ipotizzando uno scenario di #Guerra, il massimo ottenuto come replica era qualche sorrisetto, accompagnato da ampi gesti di scongiuro.

È proprio ora, nel momento in cui il rischio è più alto, che le Aziende dovrebbero iniziare a ragionare su ciò che potrebbero fare per tutelare il proprio Business al meglio delle loro possibilità.

La prima domanda che mi pongo è la seguente: quali potrebbero essere gli impatti sulle Aziende, in termini di #BusinessContinuity, di un ipotetica #Guerra tra #Russia e #Ucraina?

Ne abbiamo appena avuto un assaggio: volatilità dei prezzi di gas ed energia elettrica, fluttuazioni nei mercati azionari, attacchi informativi ai danni di enti governativi, ecc.

Senza la pretesa di essere esaustivo e appoggiandomi a fonti autorevoli (es. www.interos.ai/supply-chain-disruption-from-the-russia-ukraine-conflict/) ho provato a riassumere gli impatti di un ipotetico conflitto in un’infografica, che metto a Vs. disposizione e che spero alimenti un dibattito sul tema.

Fatto questo primo passo, la seconda domanda è decisamente più importante della prima: considerati gli elementi di criticità riportati nell’infografica citata in precedenza, la vostra Azienda ha valutato i relativi rischi e ha adottato opportune strategie/soluzioni di #BusinessContinuity?

Sperando che quello fatto resti un banale esercizio mentale e che scenari simili non si realizzino mai, il mio obiettivo è comunque quello di spingervi a pensare come reagireste nel peggiore dei casi e soprattutto, a quali sono le misure preventive che potreste adottare prima che arrivi l’ennesimo Cigno Nero.

 

 

Riccardo Modena

Senior Consultant e Manager delle Line Of Business

“ICT Governance” e “ICT Security” di SERNET S.p.A.